COME PRENDERSI CURA DEI BIJOUX
IN ARGENTO 925 E FARLI DURARE A LUNGO♡
♡ ECCO COSA TEME L'ARGENTO:
1. ACQUE TERMALI O CONTENENTI CLORO;
2. CREME PER IL CORPO;
3. PROFUMI;
4. ECCESSIVA SUDORAZIONE (a seconda del Ph e dell'acidità della pelle);
5. DETERSIVI E PRODOTTI PER LE FACCENDE DOMESTICHE;
I prodotti in argento 925, sottoposti a inevitabili sbalzi di temperatura, acqua, profumi e agenti chimici in generale, subiscono nel tempo un normale processo di ossidazione. Meglio tenerli avvolti in un panno di cotone o feltro pulito, saranno più riparati dall'ossigeno contenuto nell'aria. I gioielli è come se soffrissero di reumatismi, odiano l'umidità. Devono inoltre riposare lontano dalla luce solare diretta.
I gioielli "bagnati oro rosa o giallo" subiscono un bagno galvanico, vengono cioè rivestiti da un sottile strato di oro rosa o giallo utilizzando la corrente elettrica. Questa corrente trasporta ioni d'oro carichi positivamente e aderisce al metallo dei gioielli che, invece, ha una carica negativa. Il risultato è che si deposita uno strato uniforme e sottile sull'oggetto, rivestendolo. Questa lavorazione è eseguita da imprese specializzate. Essendo lo strato sottile, può essere facilmente cancellato o graffiato.
Solo l'oro 24K rimane inalterato nel tempo.
I gioielli che subiscono un bagno di oro rosa o giallo, sono più delicati di quelli rodiati, il rivestimento che ne conferisce il colore, tenderà a sbiadire nel tempo.
Attraverso i nostri laboratori orafi, sarà possibile effettuare la lucidatura dei prodotti, nonché un nuovo bagno nell'oro rosa o giallo, che li renderà come nuovi. Si prega di contattarci via e-mail per qualsiasi informazione in merito.
♡ COME PULIRE I GIOIELLI IN ARGENTO:
1 Acqua calda
La prima cosa da fare per pulire l’argento annerito è versare due tazze di acqua calda, ma non bollente, in una ciotola. L’acqua deve coprire il gioiello (o i gioielli) completamente.
2 Versare il sale
Versare nell’acqua un cucchiaio di sale grosso da cucina (va bene anche quello fine). Il sale fa da detergente delicato che elimina l’ossidazione senza che si rischi una abrasione dell’argento. Rimestate delicatamente fino a quando il sale non si è sciolto del tutto. La quantità di acqua deve essere proporzionata al numero di gioielli da pulire. Questo metodo di pulizia è molto delicato, ma se sul gioiello ci sono pietre molto costose (anche se è difficile con l’argento), è preferibile portare il gioiello da un professionista, non si sa mai.
3 Tornano lucidi
Qui viene il bello: dopo aver aggiunto il sale mettete nell’ acqua anche un foglio di alluminio tagliato a strisce, di quelli che si utilizzano in cucina per conservare i cibi. La combinazione di sale e alluminio reagisce all’ appannamento dell’argento e crea una superficie lucida luminosa. Questo avviene perché il solfuro d’argento reagisce con l’alluminio posto in una soluzione salina. La reazione chimica che avviene trasforma il solfuro d’argento in puro argento. Controllate prima che l’acqua sia ancora calda. Lasciate a bagno i gioielli per circa 5 minuti. Se l’argento è molto appannato si può ripetere il processo fino a quando il metallo torna perfettamente luminoso. Alternativa: invece del sale si può utilizzare bicarbonato di sodio.
4 Sciacquare i gioielli
Non dimenticate l’ultima cosa da fare: passare i gioielli sotto acqua corrente fredda per eliminare il sale. Infine, asciugate i gioielli d’argento con un panno morbido o un asciugamano in micro fibra.
Riguardo ai bijoux in metallo, acciaio colorato o ottone, si raccomanda di immergerli meno possibile in acqua, evitare il contatto diretto con profumo, creme e detersivi aggressivi e riporli in contenitori asciutti lontano da fonti di calore e sbalzi di temperatura.
Vi suggeriamo per tutti i nostri gioielli e bijoux di seguire la regola "i gioielli sono l'ultima cosa da indossare prima di uscire e la prima da togliere quando si torna a casa".